CAMPOBASSO. Un sospiro di sollievo nel leggere i nuovi dati forniti dall’azienda sanitaria regionale. Il numero dei contagiati cresce di una sola unità passando complessivamente a 384 casi. Anche l’ultimo contagiato fa parte del cluster legato alle famiglie residenti a Campobasso di etnia rom.
Sul fronte dei ricoveri la cronaca registra, invece, un aumento.
Infatti, il reparto di malattie infettive del Cardarelli conta ad oggi 13 persone ricoverate con sintomi legati al coronavirus. E purtroppo la riapertura della terapia intensiva dove, nelle scorse ore, è stato trasferito il 60enne di Portocannone.
Una decisione presa in considerazione dell’aggravarsi del quadro clinico dell’uomo che ha indotto i sanitari a trasferirlo nel reparto salvavita del Cardarelli.
Resta stabile il numero dei guariti con doppio tampone negativo. In aumento anche i dati delle visite domiciliari effettuate dalle Unità Speciali di Continuità Assistenziale, sono 223 a pochi giorni dall’istituzione del servizio da parte di Asrem.
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