LARINO. Tornerà a riunirsi nei prossimi giorni l’assise civica frentana. Non c’è ancora la firma sull’atto della convocazione da parte del presidente Antonio Vesce, ma tutto lascia presupporre che i consiglieri, nel rispetto delle distanze imposte dalla pandemia, si riuniranno il prossimo 27 maggio.
Stando alle informazioni raccolte, la nuova seduta consiliare sarà monotematica. Per volontà della maggioranza e d’intesa con i consiglieri di minoranza, l’intera amministrazione si ritroverà per elaborare verosimilmente un documento comune da inviare agli organi governativi. Un documento sul quale, sembra scontato, l’assise si pronuncerà positivamente sulla proposta del commissario ad acta Angelo Giustini, quella cioè che vede il Vietri diventare centro Covid regionale e nel prossimo futuro, ospedale di riferimento per le malattie infettive.
Sarà l’occasione per i consiglieri di ritrovarsi dopo diversi mesi, non certo facili per via della diffusione del Coronavirus, ma tutto lascia presupporre che si troverà l’unità di intenti perchè il futuro del Vietri non ha colori politici, o di parte, ma interessa tutta la comunità di Larino.
Dunque, a giorni la convocazione del consiglio. Sul fronte dell’apertura degli uffici comunali si è appreso che gli stessi resteranno chiusi, come in tutta Italia, fino a nuove disposizioni del Governo. Resta la possibilità, qualora ce ne sia bisogno di prenotare un appuntamento con i responsabili dei vari servizi. Tutte le altre attività non rinviabili saranno svolte avvalendosi dei mezzi telematici in quanto gran parte dei dipendenti sta lavorando da casa.