27 APRILE. Buone notizie in questo lunedì di fine Aprile sul fronte del Covid-19. La cronaca non fa registrare nuovi contagi.I soggetti attualmente positivi calano a 199. Dunque la situazione è la seguente:
296 casi registrati in Molise, 223 in provincia di Campobasso, 55 in quella di Isernia e 18 pazienti di fuori regione;
13 ricoverati al centro regionale Covid del Cardarelli. 12 presso il reparto di malattie infettive. 1 in terapia intensiva;
7 pazienti ricoverati presso il Neuromed di Pozzilli;
179 soggetti asintomatici a domicilio;
25 visite domiciliari effettuate dall’unità speciale di continuità di Boiano;
25 pazienti asintomatici dimessi;
51 i guariti certificati;
21 le persone purtroppo decedute;
In Regione ci sono poi 371 persone in isolamento e 12 soggetti in sorveglianza ossia soggetti asintomatici che non ancora effettuano il tampone ma che hanno avuto contatti con soggetti risultati positivi.
26 APRILE. Nessun nuovo contagio, a fronte di altri 40 tamponi eseguiti dal laboratorio di biologia molecolare del Cardarelli. Questo, il dato fornito dall’Azienda sanitaria regionale che conferma l’effettuazione dei tamponi in tutte le Case di riposo del Molise, nelle Rsa e nei centri di accoglienza. La quota dei positivi al Covid-19 in Molise è, dunque, ferma a 296 casi, con un totale di attualmente positivi di 200 unità.
26 APRILE. Doveva essere il giorno del contagio zero. Ed invece, la cronaca fa registrare un aumento del numero dei contagiati da coronavirus in Molise. Nelle scorse ore, a fronte di altri 174 tamponi elaborati dal laboratorio di biologia molecolare dell’Ospedale Cardarelli, sono stati registrati 4 nuovi casi che portano a un totale di 296 il numero delle persone che hanno contratto il Covid-19 nella nostra regione. Fra i 4 nuovi casi sono risultati positivi, ma asintomatici anche due ospiti di un centro di accoglienza migranti a Isernia. Fortunatamente gli altri ospiti sono risultati negativi. L’Asrem, proprio per evitare la diffusione del contagio, in questi giorni sta sottoponendo a tampone gli ospiti delle case di riposo e dei centri di accoglienza. Gli altri due nuovi positivi, invece, si sono registrati a Campochiaro e nel capoluogo regionale. In quest’ultimo caso, da quanto si è appreso, la persona colpita dal virus è stata trasferita nel reparto di Malattie Infettive del Cardarelli portando così a 14 il numero dei ricoverati. I guariti sono 50, mentre gli attuali positivi 200.
25 APRILE . Dopo gli altri cinque contagiati segnalati dall’Asrem tra ieri sera e questa mattina, il bollettino delle 18 non fa registrare altri casi mantenendo stabile anche il numero dei positivi attuali, rispettivamente a 292 e 198. I tamponi effettuati fino a ora sono stati 5.170.
24 APRILE – Salgono a 289 i positivi in Molise, notizia di questa mattina di un nuovo ricoverato in malattie infettive al Cardarelli. 4 casi in più registrati nella giornata odierna. I guariti salgono a 41, di cui 8 di altre regioni.
23 APRILE – C’è una sola persona positiva in più, un cittadino di Belmonte del Sannio, mentre sono in calo le persone ricoverate dopo aver contratto il virus.
Infine, sono tornati a Bergamo i due pazienti ricoverati all’ospedale Cardarelli di Campobasso lo scorso marzo, nei giorni più critici dell’emergenza, quando negli ospedali lombardi si erano esauriti i posti di Terapia Intensiva.
19 APRILE – Sale a 281 il numero dei positivi, 2 casi in più dai risultati degli ultimi tamponi processati. Sale a 18 il numero di vittime di coronavirus in Molise, è notizia di qualche minuto fa che accerta la morte di un 60enne di Campomarino.
18 APRILE 2020 – Aumentano i contagi in Molise: 10 in più e sono 279, 9 casi in più in provincia di Campobasso, di cui 5 a Termoli è potrebbero essere 4 operatori sanitari della casa di riposo Opera Serana.
Il decimo è di fuori regione. Altri casi individuati a Campobasso 2, 1 a Campolieto e 1 a Cercemaggiore.
Sono 10, dunque, i nuovi positivi da Coronavirus in Molise e il totale dei contagiati sale a 279, 9 della provincia di Campobasso e 1 di fuori Regione. Tutti asintomatici e in isolamento.
L’Asrem continua a processare tamponi, nella giornata di oggi ben 227 test molecolari Covid-19 sono stati analizzati dai laboratori del “Cardarelli” di Campobasso.
Questi i dati del Bollettino ufficiale Asrem delle ore 18.00. La quota dei positivi al Covid-19 aumenta a 279 casi, a fronte di 3309 tamponi processati.
16 APRILE – Sale a 266 il numero dei casi positivi al Covid19 in Molise. Aumenta purtroppo anche il numero dei deceduti, 16, l’ultima è un’anziana ospite della residenza ‘Tavola Osca’ di Agnone e trasferita al Cardarelli a causa di un peggioramento delle condizioni di salute.
14 APRILE – Sono i 105 tamponi processati, oggi Martedì 14 Aprile. 4 di questi risultano essere positivi, ma i cluster restano invariati. Nessuno dei quattro trovati positivi al tampone orofaringeo ha avuto finora bisogno di cure ospedaliere. Secondo quanto riferito da fonti Asrem si tratta di persone che avevano avuto contatti diretti e ravvicinati con pazienti già positivi al covid-19. Il numero di casi per città è il seguente:
CAMPOBASSO 83 – CERCEMAGGIORE 27 – TERMOLI 27 – MONTENERO DI BISACCIA 11 – BELMONTE DEL SANNIO 14 – AGNONE 9 – ISERNIA 8 – RICCIA 7 – BARANELLO 7 – POZZILLI 5 – FILIGNANO 4 – VENAFRO 4 – CAMPOCHIARO 4 – POGGIO SANNITA 4 – MONTAGANO 3 – FERRAZZANO 3 – LARINO 3 – BOJANO 2 – RIPALIMOSANI 2 – CAROVILLI 2 – URURI 2 – MIRABELLO SANNITICO 2 – TORO 2 – PETACCIATO 2 – CAMPOLIETO 2 – CASTELPETROSO 2 – ROCCAMANDOLFI 1 – FORLI’ DEL SANNIO 1 – SCAPOLI 1 – CAMPOMARINO 1 – CASTROPIGNANO 1 – PETRELLA TIFERNINA 1 – MONTERODUNI 1 – JELSI 1 – SANTA CROCE DI MAGLIANO 1 – SAN GIULIANO DEL SANNIO 1 – VINCHIATURO 1
12 APRILE – In salita i contagi in Molise, nelle ultime ore siamo passati da 249 a 257 contagiati nella nostra Regione. Questo l’ultimo bollettino dell’Asrem di questa mattina. Quindi sono 8 i nuovi positivi.
11 APRILE – Sale il numero dei positivi in Molise. Nuovi 14 casi, tra i nuovi positivi censiti c’è un infermiere di fuori regione ma in servizio al Veneziale di Isernia, in corso la sanificazione del reparto presso il quale l’operatore sanitario ha lavorato. L’uomo è asintomatico.
Altri positivi risiedono invece a Campobasso, città che registra il cluster principale in Molise per numero di casi da covid-19. Morta la 96enne ospite della casa di riposo di Agnone trasferita prima al Santissimo Rosario di Venafro e poi al Cardarelli. È la quattordicesima vittima dell’infezione in Molise.
5 APRILE – In salita i contagi in Molise, nelle ultime ore siamo passati da 204 a 216 contagiati nella nostra Regione. Questo l’ultimo bollettino dell’Asrem di questa mattina, si spera si sia raggiunto il picco di contagiati, e che nei prossimi giorni inizi a contenersi questa escalation che sta preoccupando tutti i cittadini Molisani.
TOLTI I BLOCCHI IN ENTRATA ED USCITA A MONTENERO DI BISACCIA
Salgono a 209 i casi in Molise – 5 casi in più nella serata del 4 aprile 2020, 2 ad Agnone, 1 a Termoli, 1 a Baranello e 1 a Campobasso.
PROROGATE LE ZONE ROSSE ANCHE A VENAFRO E POZZILLI
23 casi ad Agnone – nelle ultime ore si cerca di ricostruire la mappa epidemiologica dei contagi. 21 casi positivi legati alla residenza per anziani Tavola Osca, tra i quali sono presenti anche operatori e addetti ai lavori.
204 I CASI TOTALI AGGIORNATI AL 4 APRILE 2020 – Registrati nuovi casi in Molise, 204 totali 29 in più del 3 Aprile, 154 registrati nella provincia di Campobasso, 40 nella provincia di Isernia e 10 provenienti da altre regioni.
RESTA APERTO IL PRONTO SOCCORSO DI ISERNIA
3 APRILE 2020 – ORE 13:30 Da domani 4 aprile e fino al prossimo 17 aprile per transitare a Termoli, Montenero di Bisaccia e Riccia o per uscire da questi tre Comuni sarà obbligatorio portare la mascherina. Quindi obbligatorio indossare le mascherine per chiunque circoli nei tre territori o abbia la necessità di spostarsi in altro comune.
“Il mancato rispetto delle misure imposte con la presente ordinanza è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma di denaro da 300 a 4mila euro, aumentata fino ad un terzo se la violazione avviene mediante l’utilizzo di un veicolo”.
2 APRILE 2020 – ORE 8:00 – Sale a 160 il numero dei contagiati, nella notte un altro caso positivo nella provincia di Isernia, un medico del pronto soccorso del Veneziale.
Questo quanto scrito dal Dottor Lucio Pastore: “Essendo il Pronto Soccorso un luogo sensibile, è giusto avvertire la popolazione di quanto accaduto. La madre di un nostro dipendente, ricoverata in un istituto di riabilitazione in Campania, è risultata positiva al tampone covid. Per questo motivo abbiamo sottoposto il dipendente a tampone ed anche lui è risultato positivo. Il dipendente è stato allontanato dal servizio, gli ambienti del Pronto soccorso sono stati sanificati, domani (oggi per chi legge, ndr) tutto il personale farà il primo tampone per poi ripeterlo a distanza. Tutti i rilievi epidemiologici per gli eventuali contatti li stiamo rilevando. Il tampone positivo alla madre è risultato due giorni fa. Il tampone positivo al dipendente è risultato questa sera. Entrambi i soggetti sono asintomatici.
Ci atterremo a tutte le indicazioni che ci verranno date. Noi abbiamo tutti comunque lavorato sempre con i presidi di protezione. Non dovrebbero esserci problemi ma è giusto avvertire la popolazione”.
1 APRILE 2020 – ORE 19:30 Su un totale di 85 tamponi processati 15 sono risultati positivi al COVID-19. 8 sono residenti a Campobasso, uno a Isernia, uno a San Giuliano del Sannio, uno a Venafro, 2 a Campochiaro, uno a Toro e uno a Petacciato ma domiciliato a Campobasso.
1 APRILE 2020 – ORE 12:00 – I casi accertati salgono a 158, altri 4 pazienti ricoverati in malattie infettive. Inoltre nelle ultime ore si stanno verificando casi sospetti in basso Molise.
31 MARZO 2020 – ORE 11:00 – I positivi raggiungono il numero di 142, altri casi sono emersi nelle ultime ore in molise. 1035 i tamponi processati ad oggi, di cui positivi 142, 124 nella provincia di Campobasso, 9 nella provincia di Isernia e 9 le persone di fuori regione.
29 Marzo 2020 – ORE: 13:00 – La postazione di Larino del 118 è stata bonificata, inoltre si aspetta il risultato degli altri 8 tamponi del personale sanitario per riaprirla in caso di negatività.
29 Marzo 2020 – ORE: 08:00, Il paziente di Termoli ricoverato in terapia intensiva e positivo al Covid 19 trasferito a San Giovanni Rotondo. Il sub Quintino Pallante smentisce l’entrata nella fase 4 dell’emergenza in Molise. Gli ospedali di Termoli e Isernia non sono ospedali Covid.
ORE: 14:00, Da i nuovi tamponi processati nelle ultime ore, salgono i contagiati in Molise, tale circostanza ha indotto l’unità di crisi del Molise a passare alla fase 4 dell’emergenza, cambiando così i protocolli degli ospedali Regionali. Termoli e Isernia diventano ospedali Covid e i pazienti saranno trattati nei reparti di medicina d’urgenza con ricovero in camere isolate. Qualora risultassero positivie avessero bisogno di cure saranno trasferiti al reparto di malattie infettive del Cardarelli.
14 i nuovi casi, ma altri tamponi saranno processati in giornata, tra questi da processare anche quelli relativi al personale del 118 della postazione di Larino e Santa Croce di Magliano, che sono venuti in contatto con la Dottoressa risultata positiva e domiciliata a Casacalenda.
Un’altra vittima legata al Covid 19 in Molise. Nelle scorse ore, è deceduto al Cardarelli di Campobasso, un anziano ultranovantenne proveniente dalla Casa di Riposo Madre Teresa di Calcutta di Cercemaggiore. L’anziano era ricoverato nel reparto di malattie infettive da alcuni giorni ma le sue condizioni sono via via peggiorate fino al decesso di questa sera. Salgono così a nove le vittime legate al Coronavirus in Regione. Intanto, sempre, questa sera, il governatore Toma ha firmato l’ordinanza n. 12 con la quale “ferme restando le misure statali, regionali e commissariali di contenimento del rischio di diffusione del virus già vigenti, a decorrere dal giorno 26 marzo 2020 e fino al 8 aprile 2020, con riferimento al territorio del Comune di Cercemaggiore, è adottata l’ulteriore misura di divieto di allontanamento e di ingresso nel territorio comunale. È fatta salva la possibilità di transito in ingresso e in uscita dal territorio da parte degli operatori sanitari e socio-sanitari, del personale impegnato nei controlli e dell’assistenza alle attività relative all’emergenza nonché degli esercenti le attività consentite sul territorio e quelle strettamente strumentali alle stesse, con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale. La competente Autorità sanitaria regionale dispone la misura della quarantena precauzionale ai soggetti che hanno avuto contatti stretti con i soggetti risultati positivi al COVID-19 a seguito dell’effettuazione dei tamponi da parte dell’ASREM tra gli ospiti e gli operatori della Casa di Riposo Madre Teresa di Calcutta, ubicata nel Comune di Cercemaggiore”.